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14 Gennaio 2020

Banda ultralarga, al via la rivoluzione tecnologica

A Gesualdo è iniziata la rivoluzione tecnologica: abitazioni, uffici pubblici, attività commerciali e ricettive saranno presto raggiunti da una rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultralarga (BUL). «In questi giorni sono iniziati i lavori che porteranno nei prossimi mesi alla realizzazione di un’importante infrastruttura prevista dal “Piano strategico Banda Ultra Larga” del Ministero dello Sviluppo Economico, che consiste nel realizzare la connessione ultra-veloce in tutti i comuni, compreso il nostro entro la fine del 2020» sottolinea il consigliere alle attività produttive del Comune di Gesualdo Michele Di Foggia. La posa in opera della fibra ottica consentirà di aumentare in modo esponenziale la velocità di connessione e le potenzialità da essa offerta alla Pubblica Amministrazione, cittadini e imprese, andando a rimpiazzare l’attuale tecnologia ADSL che utilizza solo cavi in rame per connettere l’utente finale al cosiddetto «armadio ripartilinea» e quest’ultimo alla centrale.

Il piano prevede la copertura capillare del Comune con particolare attenzione alle zone meno digitalizzate. I lavori sono condotti da Open Fiber, società per azioni chiamata a realizzare l’infrastruttura che consentirà a cittadini e imprese di beneficiare di velocità di connessione al web finora inedite. Le risorse stanziate non graveranno sul bilancio del Comune: l’infrastruttura è infatti finanziata con fondi regionali e statali e resterà di proprietà pubblica. Le attività sono coordinate da Infratel, società “in house” del Ministero dello Sviluppo Economico, con l’attenta supervisione della Regione Campania. Oltre a private abitazioni e insediamenti produttivi, saranno inoltre cablate 8 sedi della pubblica amministrazione che potranno quindi erogare i propri servizi in modo ancora più efficiente ed efficace.

Le unità immobiliari che verranno cablate in modalità FTTH (Fiber-to-the-home), con la fibra ottica stesa direttamente all’interno delle singole abitazioni, raggiungeranno velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo. Complessivamente la rete si estenderà per oltre 15 chilometri e sarà realizzata in prevalenza (13,6 km) attraverso il riutilizzo di infrastrutture già esistenti. Contenuto  l’impatto delle lavorazioni, eseguite attraverso tecnologie a basso impatto ambientale come la minitrincea. Laddove sarà necessario effettuare scavi, verrà praticato un taglio su strada largo 10 centimetri e profondo dai 35 ai 50 centimetri per la posa dei cavi in fibra ottica. Lo scavo sarà contestualmente riempito da una malta cementizia di colore rosa. A questo ripristino provvisorio seguirà (al termine del tempo tecnico necessario all’assestamento del terreno non inferiore ai 30 giorni) la riasfaltatura definitiva condotta secondo i dettami del Decreto Scavi. Il cronoprogramma indica in 337 giorni la durata dei lavori.

Il progetto prevede la copertura in modalità FWA (Fixed Wireless Access, cioè la fibra ottica stesa dalla centrale fino alle stazioni radio base che a loro volta irradieranno il segnale a banda ultralarga) di 1881unità immobiliari. La modalità FWA viene realizzata nelle aree più impervie garantendo un accesso a una velocità minima di 30 megabit al secondo. Va ricordato che il concessionario non vende servizi in fibra ottica direttamente agli utenti finali, è bensì attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. In qualità di operatore wholesale only, Open Fiber offre infatti l’accesso a tutti gli operatori telefonici o Internet service provider interessati. Una volta conclusi i lavori, i cittadini di Gesualdo non dovranno far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario preferito e navigare ad alta velocità.

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